E’ stata sfiorata la tragedia durante il Ferragosto per quest’uomo di 70 anni, romano. Intento a pulire la tomba di famiglia, alzando una lapide, vi è precipitato dentro trovandosi intrappolato a 3 metri di profondità. L’uomo urlava, ma nessuno era in grado di udirlo. Tuttavia, e per fortuna, l’uomo con se aveva un cellulare con il quale è stato in grado di avvertire i vigili del fuoco. I pompieri, guidati dalla sua voce al telefono, sono stati in grado di individuare la lapide e arrivare all’uomo e con un’imbracatura speciale sono riusciti a trarlo in salvo e ad accompagnarlo in ospedale.
“Sono entrato nella cappella di famiglia, mi sono messo a pulire le lapidi e improvvisamente ha ceduto il pavimento e sono stato risucchiato nel sottosuolo”, sono le parole del 70enne riportate dal Messaggero.