E’ successo ieri, durante l’ultima puntata di “Chi l’ha Visto?“, in onda su Rai Tre e condotta da Federica Sciarelli. Piera Maggio, la mamma della piccola Denise Pipitone, scomparsa da Mazara del Vallo, provincia di Trapani, in Sicilia, il 1° settembre 2004, e per la quale l’unica imputata nel caso, la sorellastra, Jessica Pulizzi, è stata assolta, ha raccontato del messaggio choc che ha ricevuto sul suo profilo Facebook, una ragazzina che direbbe alla signora Maggio di essere la figlia scomparsa: “Sono Denise, mamma“. Piera Maggio spiega che la ragazza avrebbe risposto ad un dei tanti messaggi che pubblica su Facebook per ritrovare Denise: “Ho condiviso la foto che mi ritrae insieme a mia figlia per divulgare la sua immagine attraverso la rete” continua la mamma di Denise: “Noi in questi anni abbiamo davvero lottato da soli. Non abbiamo avuto alcun supporto dalle procure. Due procure hanno fallito davanti all’Italia, non mi rimane che accettare questa sentenza“. Tuttavia i giornalisti di Chi l’ha visto sono riusciti a rintracciare la ragazzina che avrebbe mandato il messaggio ma ha risposto che non l’aveva scritto lei, e poi ha chiesto: “Se Denise è qua, che fate, la venite a prendere?“.
LA SENTENZA – Proprio pochi giorni fa, il 2 ottobre, a Palermo si è svolta la terza sezione d’appello, presieduta da Raimondo Lo Forti, che ha confermato l’assoluzione di Jessica Pulizzi. Ricordiamo che il pg Rosalba Scaduto per la ragazza aveva chiesto 15 anni di carcere, accusata di sequestro di persona. E queste sono state le parole di Piera Maggio: “Non c’è giustizia, e oggi ne abbiamo avuto la conferma. Non c’è giustizia, io continuerò a cercare mia figlia“. Si esprime anche Piero Pulizzi, padre naturale di Denise Pipitone: “Abbiamo aspettato per undici anni, per che cosa? Per non avere giustizia. Questa sentenza è assurda…“.
