Home Cronaca Donald Trump offende giornalista disabile: il NYT lo querela?

Donald Trump offende giornalista disabile: il NYT lo querela?

Donald Trump offende giornalista disabile del New York TimesSerge Kovaleski, affetto da artrogriposi, una grave forma di disabilità che comporta rigidità articolare. Durante il comizio, tenuto martedì scorso in South Carolina, il candidato alle primarie repubblicane ha iniziato a muovere le braccia in modo disarticolato, scimmiottando la grave patologia fisica del giornalista. Il NYT ha minacciato querele nei confronti di Trump.

Serge Kovaleskioriginario di Citta Del Capo, in Sud Africa, premio pulitzer nel 2009, è stato accusato da Donald Trump di aver ritrattato un articolo scritto nel 2011 sul Washington Post, nel quale accusava gli arabi residenti in America di aver esultato e festeggiato per i fatti dell’11 settembre. Durante il comizio il noto imprenditore ha imitato Serge, affermando “Non ricordo, non sono sicuro, può darsi che lo abbia detto, può darsi che lo abbia scritto“, muovendo le braccia in modo disarticolato.

Trump è ancora convinto che, in occasione dell’11 settembre, la comunità musulmana del New Jersey abbia gioito dopo l’attentato alle Torri Gemelle e al Pentagono, nonostante la smentita di polizia e amministrazione locale. L’imprenditore ha sfruttato l’articolo del giornalista Kovaleski, per ritornare sull’argomento, una gaffe davvero imperdonabile per un rappresentante politico. Non solo perché ha offeso una disabilità fisica pubblicamente, ma perché si è dimostrato insensibile rispetto alla delicatissima situazione religiosa e politica, che sta contornando nuove alleanze militari nel mondo.

Trump si è difeso sostenendo di non avere preso in giro Kovaleski, che tra l’altro non conosce, cosa non vera visto che Kovaleski ha seguito Trump da vicino per il Daily News, tra gli anni 80 e 90, quando versava in gravi difficoltà economiche. Il NYT ora minaccia di querelare l’imprenditore per tanta sfrontatezza, lui che ormai è abituato a gaffe continue in tv, tanto che esiste sul web una sorta di antologia, che raccoglie le sue più discutibili frasi.