Roma, allerta terrorismo – Muniti di falsi passaporti, uno norvegese e uno francese, due cittadini siriani di 18 e 19 anni sono stati arrestati dalla Polizia di Stato all’aeroporto di Ciampino mentre cercavano di raggiungere Malta. Fonti investigative precisano che i fatti risalgono al 18 novembre. Inoltre uno dei siriani, che richiede asilo in Austria, è strettamente collegato all’operazione scattata lo stesso giorno allo scalo di Orio al Serio di Bergamo, anche qui due siriani erano stati arrestati perché in possesso di passaporti falsi.
Gli investigatori stanno cercando di arrivare all’organizzazione che fornisce biglietti aerei e falsi documenti agli stranieri ai quali richiedono denaro o promesse di collaborazioni in attività illecite a favore di organizzazioni criminali. Dopo gli attentati di Parigi la Polizia di Stato ha incrementato le misure di sicurezza e vigilanza anche nell’area aeroportuale di Schengen, dove la circolazione non era soggetta a controlli quindi vista come via di fuga per eludere i controlli.
DOCUMENTI FALSI – Probabilmente gli stranieri, soprattutto siriani, arrivano in Italia o in altri stati già muniti di passaporti falsi che provengono dalla Turchia. Un esempio è Instanbul, piazza Aksaray, dove i profughi trovano tutto ciò che gli serve, trafficanti, autobus che li conducono al confine e anche passaporti falsi. Si tratta di una vera e propria piazza di criminali. Uno dei servizi di Piazza Pulita, programma della rete televisiva La7, mette in evidenza come in quella piazza il giro di passaporti falsi sia gestito da siriani, iracheni e afgani, ma soprattutto da iraniani con la complicità di poliziotti e autorità turche. Centinaia o migliaia di passaporti falsi siriani, ancora da compilare, sono stati trafugati durante la guerra e portati in Turchia pronti per essere falsificati.