A Catania oggi è stata inaugurata l’opera dell’artista portoghese Vhils, che ha dipinto un suo murale sul retro dei silos del porto della città siciliana. Alto oltre trenta metri, come un palazzo di dieci piani, largo come un campo di calcio, il ritratto sorge dallo specchio d’acqua antistante il porto. L’opera raffigura un uomo che guarda il mare, che con il suo sguardo accoglierà chi arriva in città dal mare.
Inaugurata ufficialmente oggi l’opera di Alexandre Farto, in arte “Vhils”, artista portoghese 28enne residente a Londra, che ha dipinto un murale raffigurante un uomo che guarda il mare, sul retro dei silos del porto di Catania.
L’opera è stata voluta da Emmanuele F. M. Emanuele, presidente della Fondazione Terzo Pilastro che ha così regalato un’opera grandiosa ai catanesi e a tutti coloro che raggiungeranno Catania dal mare.
L’opera di Vhils completa il progetto dei murales che quest’estate hanno abbellito, ad opera di artisti di street art, i vecchi silos di granaglie del porto.
Il sindaco di Catania Enzo Bianco ha incontrato sul molo centrale del porto il presidente Emmanuele F. M. Emanuele, per un sopralluogo alla grandiosa opera.
“Con Emanuele – ha detto Bianco – abbiamo parlato di iniziative per sviluppare la componente artistica della città di Catania, come “Codici sorgenti”, importante mostra antologica della street art che sarà aperta al pubblico da oggi, giovedì 17 dicembre a Palazzo Platamone”.
La mostra “Codici sorgenti”, curata da Stefano S. Antonelli e Francesca Mezzano per 999Contemporary, rimarrà aperta fino al 18 gennaio del 2016 e, dopo Catania, sarà proposta in tutta Europa.