Maurizio Crozza a Di Martedì del 1 dicembre 2015 parla di presepe e Salvini. Questo è l’argomento in cui si è incentrata la sua copertina comico/satirico che introduce la puntata del talk show politico condotto da Giovanni Floris. Con l’arrivo di dicembre, l’aria natalizia si fa sentire e cosa c’è di meglio di parlare di presepi? Purtroppo la questione però è interessante perchè è legata alle vicende di cronaca italiana degli ultimi giorni che affondano le radici nella religione, nell’odio razziale e nella politica. Insomma un bel mix esplosivo.
Le vicende della scuola di Rozzano, in cui il preside ha cancellato le festività natalizie legate alla religione cattolica in rispetto degli altri alunni di altre religioni, hanno fatto scatenare l’opinione pubblica e i politici hanno cavalcato quest’onda sociale per mettersi in luce. Matteo Salvini in primis è andato nella scuola e ha regalato un presepe. Crozza ha sottolineato come, in un periodo così delicato dal punto di vista mondiale, in Italia si litighi per un presepe.
Su La7 Crozza a Di martedì del 1 dicembre 2015: “Sono arrivati i turchi Salvini e la Gelmini, tanto che a Rozzano pensavano che fosse un promo di Guerre stellari. Guarda, Salvini, tutti quelli del presepe erano arabi, a parte i Re Magi, che invece erano Curdiii! Io a Natale vedo solo gente isterica che compra regali come dei forsennati, gente che mangia portate, si riempie di frutta secca per poi ricominciare a mangiare gli avanzi, il tutto circondato da parenti che tendenzialmente odia”.
Crozza attacca Salvini: “Vorrei ricordare a Salvini e a tutti che per rivivere un evento accaduto in Palestina 2000 anni fa, ci montiamo in casa un abete che cresce in Trentino Alto Adige e ci facciamo portare i regali da un vecchio ciccione che vive in Lapponia vestito dalla Coca Cola. Di che minchia di tradizione stiamo parlando? E’ come se Bersani qui adesso si mettesse a difendere i valori del PD con Renzi segretario. A quel punto è più credibile il vecchio ciccione lappone”.
dopo gli accaduti alla scuola di Rozzano, Matteo Salvini si è schierato dalla parte del presepe e Crozza non ha potuto non cogliere l’occasione di fare ironia. Infine, un paio di battute rivolte all’ex segretario del PD Pierluigi Bersani, ospite in studio di Giovanni Floris.