La copertina di Maurizio Crozza a diMartedì dell’8 dicembre 2015 è stata davvero esilarante e pungente. Il comico genovese aveva l’imbarazzo della scelta per gli argomenti da scegliere: il Giubileo della Misericordia di Roma con le sue estreme misure di sicurezza che hanno blindato tutta la città. Oppure la vittoria della Le Pen in Francia che porta una ventata di estrema destra dopo gli attentati di Parigi o ancora il “compleanno” da presidente del Consigli di Matteo Renzi fino ad arrivare ad argomenti più leggeri come quelli di moda legati alla Santanchè.
Ha fatto molto discutere il vestito verde che il deputato di Forza Italia, Daniela Santanchè, ha indossato in occasione della prima della Scala. Questo abito ha suscitato clamore sul web con una serie di parodie e immagini che la ritraggono come un albero di Natale, o come Fiona di Shrek. Ma Crozza ha voluto dire la sua su questo vestito parlando anche dell’Isis, infatti ha detto: “L’Isis ne ha rivendicato la scelta”.
Le misure di sicurezza prese per il Giubileo sono però l’argomento più discusso dal comico: ci sono talmente tanti controlli prima di arrivare a Piazza San Pietro che devi essere per forza pulito ma in realtà ci arrivi dopo ore e ore. In merito alla No Fly Zone sulla città di Roma ha detto che Babbo Natale sarà costretto a portare i regali uscendo dalle fogne proprio per non rischiare di contravvenire i divieti posti dal Campidoglio.
La situazione francese con il grande successo di Le Pen preoccupa. Crozza infatti parla di “involuzione francese” un ritorno al passato che non è di certo positivo: tra gli obiettivi del partito di estrema destra c’è anche la reintroduzione della pena di morte. Questo clima di odio si collega benissimo con la proposta del candidato repubblicano alla Casa Bianca, Donald Trump, che vuole vietare l’ingresso negli Stati Uniti di tutti i musulmani. Di questo passo dove si andrà a finire? Non si alimenterà più la macchina dell’odio razziale?
