Cucciolo gli mordicchia il telefono e lui si vendica senza pietà, una storia orribile che arriva dalla Cina e che vede per protagonisti un uomo e il suo cucciolo di cane.
Il cagnolino è stato trovato in fin di vita per strada, sul corpo i segni di crudeli torture.
Esistono persone che non posso essere definiti ‘esseri umani’, capaci di macchiarsi dei più spregevoli gesti per futilità, e il proprietario del piccolo Tuffy è senza dubbio uno di questi.
Tuffy è un cucciolo meticcio di solo sei settimane, trovato in fin di vita e privo di sensi da un designer di 30 anni, Yan Yingying, che lo ha raccolto dalla strada e portato dal veterinario.
Tutti i cuccioli di cane sono famosi per la vivacità e per la loro abitudine di mordicchiare gli oggetti di casa e Tuffy non lo è da meno, peccato che il suo padrone non la pensasse così.
Il cagnolino si è trovato tra i denti lo smartphone del suo proprietario e questo avrebbe scatenato l’ira dell’uomo.
Preso da un raptus di follia l’uomo ha preso il cucciolo e lo ha bollito vivo e, non contento, lo ha gettato dalla finestra, facendo fare al povero Tuffy un volo di ben quattro piani.
Un trauma incredibile per chiunque, figuriamoci per un cucciolo di un poco più di un mese.
Per fortuna Tuffy ha la pelle dura ed è sopravvissuto grazie al designer che lo ha trovato e ai veterinari che hanno fatto un gran lavoro per salvargli la vita. Dopo un complicato trapianto di pelle, le sue condizioni sono cominciate a migliorare, lentamente.
Ora Tuffy è felice con il suo nuovo padrone .