Ecco la ricetta in breve del Dorayaki: due fette di pan di Spagna e in mezzo uno spesso strato di marmellata di fagioli, deonominata ‘An’. Dal tipico dolcetto giapponese, di forma tonda, è stata tratta ispirazione per il film, che sta conquistando i cuori e le emozioni dei cinofili, Le ricette della signora Toku. La regia è firmata dalla giapponese Naomi Kawase. Il film è stato già selezionato nella categoria Un Certain Regard al Festival di Cannes 2015.
Il film racconta della scelta di Sentaro, uomo arcigno, che gestisce una piccola panetteria di dorayaki. Il suo negozio, a parte pochi clienti abituali, vive nella più triste desolazione, fin quando, un bel giorno, l’anziana signora Toku si presenta a lui chiedendo di essere assunta. Come ogni favola che si rispetti, da un’azione coraggiosa ne deriva un grande cambiamento e così che il negozio di Sentaro si arricchisce di clienti, che non desiderano altro che assaggiare la marmellata di fagioli.
Ma la signora Toku ha un segreto che la società moderna non vuole accettare e che si scopre, ovviamente, solo alla fine del film. “I tre protagonisti si rendono conto che nessuno può vivere da solo, ciascuno di noi vive qualche esperienza di fallimento nella vita, a volte questi fallimenti possono imprimere una svolta drammatica alla nostra esistenza, ma anche in questo caso ognuno di noi possiede sempre la forza per continuare a vivere in qualunque condizione. E’ una forza innata della natura“, ha spiegato la regista.