In Cina boom di vendite per le bottiglie di aria fresca dal Canada. Dopo che Pechino nella settimana del 7 dicembre ha lanciato il suo primo allarme rosso della storia cinese per gli alti livelli di smog, la richiesta di aria pura e il conseguente mercato sono cresciuti improvvisamente nelle zone più colpite dalla presenza di polveri sottili del paese.
Un imprenditore canadese che per gioco ha aperto una start-up che vende l’aria fresca delle Montagne rocciose del Canada, ha visto il suo business crescere esponenzialmente contro ogni aspettativa, quando ha iniziato a importare il proprio prodotto nell’inquinatissima Cina.
Era iniziato tutto come gioco, una specie di presa in giro lanciata su eBay in un’asta con la base di partenza a 99 centesimi. Il prodotto è stato aggiudicato per 170 dollari e da li si è capita la possibilità di farne un business.
Vitality Air sono delle lattine portatili di ossigeno che sono vendute al costo di 10 o 20 dollari a seconda della dimensione. L’azienda riempie enormi barattoli di aria compressa dalle Montagne Rocciose vicino Banff e Lake Louise, poi i contenitori vengono spediti in tutto il mondo. Il prodotto sta avendo un grandissimo successo, viste le gravi condizioni climatiche in Cina, e dopo il primo carico di 500 bottiglie l’azienda ha ricevuto altre richieste. Una cassa di quattromila bottiglie è appena partita per il Sol Levante, ma quasi tutto il suo contenuto è già stato prenotato.
Ad acquistare la Vitality Air è soprattutto chi vive nelle grandi città del nordest e nel sud della Cina, dove i livelli di inquinamento sono da emergenza.