La Camera ha approvato in via definitiva con 169 sì, 32 no e 11 astenuti il Ddl sulla Green economy. Si tratta di un pacchetto di misure che incidono in diversi settori dell’economia verde e sul contenimento dell’uso eccessivo di risorse naturali. Vengono introdotti finanziamenti per attività connesse all’ambiente e alla green economy, nonché agevolazioni sulle tasse sui rifiuti per i comuni virtuosi. Per l’Italia è un passo in avanti nella direzione dell’accordo raggiunto a Parigi e dell’impegno europeo verso l’economia circolare.
Il Collegato ambientale al ddl presenta alcune novità strategiche per vari settori ambientali: 35 milioni per la mobilità sostenibile, il fondo per la progettazione delle opere contro il dissesto idrogeologico, 11 milioni per l’abbattimento degli edifici abusivi costruiti in zone a rischio, il credito d’imposta per le imprese che lavorano alla bonifica dall’amianto. 1,8 milioni di euro per le Aree Marine Protette, un sostanzioso pacchetto di norme che puntano a favorire il riuso dei materiali e spazio agli appalti verdi con i criteri ambientali minimi cui deve attenersi ogni pubblica amministrazione nei suoi acquisti (dai toner delle stampanti all’illuminazione, alla ristorazione).
Ci sono anche delle norme come quella sul ‘vuoto a rendere’ introdotto per un anno in via sperimentale e volontaria, multe per chi getta in terra mozziconi e oggetti di piccolissime dimensioni, il divieto di pignoramento per gli animali d’affezione, da compagnia o quelli utilizzati a fini terapeutici e assistenziali. Dal piedibus al carpooling, dal car sharing al bike sharing e il bikepooling, previsti fondi per incentivare la mobilità sostenibile con la realizzazione di percorsi protetti per gli spostamenti e la copertura Inail per gli incidenti in itinere, ovvero a quelli avvenuti in bicicletta per andare da casa al lavoro. Previsto anche il sostegno al completamento, all’interno del corridoio Eurovelo 7, del percorso ciclopedonale Bologna-Verona.