Sbranata viva da due cani. La vittima è una giovane mamma di 22 anni: Rebecca Hardy. Non si conosce ancora il motivo per il quale la 22enne si era recata nel cortile dei vicini, forse perché aveva litigato con loro o forse perché voleva prendere una scorciatoia per arrivare nella sua casa di Port Huron, nel Michigan.
Tuttavia quel cortile si è trasformato in una scena dell’orrore. Due cani dei proprietari di casa, un pitbull e un incrocio tra un pitbull e un hasky, hanno aggredito la ragazza provocandole profonde lesioni al viso e al collo e la corsa in ospedale è stata inutile per la giovane che è morta poco dopo.
Un testimone ha raccontato di aver cercato di aiutare la ragazza, ma i cani erano troppo aggressivi. Solo con l’intervento del padrone i due cani si sono allontanati dalla ragazza, ma ormai era troppo tardi. Sul caso è stata aperta un’inchiesta, e ora i due cani, messi in quarantena, sono stati portati al St Clair Country Animal Control, mentre il padrone per ora in libertà, almeno fino a quando gli inquirenti non riusciranno a scoprire il motivo per il quale i due cani sono tanto aggressivi.
Rebecca lascia una bimba di 18 mesi e il compagno che è ovviamente sotto choc: “Lei era tutto per me, amava sua figlia con tutta se stessa ed era solare, piena di vita: quando entrava in una stanza la illuminava tutta” ha dichiarato il fidanzato. Questa vicenda non è un caso isolato in America ed è avvenuta appena 24 ore da quella di Detroit, a 90 chilometri da Port Huron, dove un bambino di quattro anni è stato sbranato e ucciso da un branco di pitbull mercoledì scorso. Il piccolo si chiamava Xavier e stava andando a scuola accompagnato dalla madre quando un branco di pitbull ha superato la recinzione in cui erano stati messi e hanno attacco il bambino di schiena e lo hanno trascinato via. E’ stato inutile il tentativo della madre di salvarlo.