È morto Natalino Curzola Moratti, il fratello di Massimo, l’ex presidente della squadra di calcio dell’Inter. Gli appassionati sportivi sono comunque molto dispiaciuti per questa notizia perchè Natalino si è sempre distinto per simpatia e professionalità e garbo. La notizia è stata data durante la notte tra il 28 e il 29 dicembre 2015 ed è stata accolta con grande tristezza soprattutto da tutti i fan della squadra neroazzurra che hanno hanno gioito con la famiglia Moratti durante gli ultimi anni d’oro dei recenti successi calcistici.
Natalino Curzola Moratti aveva il ruolo di dirigente accompagnatore e membro del consiglio di amministrazione dell’Inter durante la presidenza del fratello Massimo e si è sempre speso a favore del club cercando di curare prima di tutti gli interessi della squadra. Lo ha sempre contraddistinto una grande passione per l’Inter che lo ha guidato anche negli anni successivi quando la famiglia Moratti si è allontanata dalla presidenza del club.
Sicuramente Natalino era più in ombra rispetto al fratello Massimo, ma ha sempre avuto un ruolo determinante nelle decisioni più importanti e il suo ruolo di dirigente accompagnatore e membro del Consiglio di Amministrazione della società è stato determinante anche per il raggiungimento degli importanti successi dell’Inter con scudetti e coppe vinte, offrendo sempre uno spettacolo in campo, degno delle più grandi squadre di calcio del mondo.
La comunicazione ufficiale è stata data tramite un messaggio pubblicato dall’Inter sul proprio sito e sui canali ufficiali dei social network: “Si è spento nella notte, all’età di 66 anni, Natalino Curzola Moratti. Dirigente accompagnatore e membro del Consiglio di Amministrazione di F.C. Internazionale durante la presidenza del fratello Massimo. Lo ricordiamo in panchina al fianco di Hector Cuper o di Roberto Mancini, sempre composto ed elegante nel suo immancabile cappotto blu. Una vita accanto alla squadra con la passione per l’Inter sempre nel cuore”.