Parigi: questa mattina un maestro di una scuola materna di Aubervilliers, banlieue della capitale francese, è stato accoltellato ripetutamente da un uomo con un passamontagna che ha proclamato di essere dell’Isis. L’aggressore si è poi dato alla fuga. L’insegnante non è in pericolo di vita. Sulla vicenda indaga l’antiterrorismo francese.
Intorno alle 7 di questa mattina un insegnante della scuola materna pubblica “Jean Perrin” nella banlieue Aubervilliers, a nord-est della capitale nella Seine-Saint-Denis, è stato aggredito in classe da un uomo non ancora identificato. Il maestro è stato raggiunto da una serie di coltellate, prima con un coltello e poi con un taglierino mentre si trovava solo in classe e si preparava ad accogliere i bambini. L’aggressore indossava guanti, una tunica bianca e aveva il volto coperto da un passamontagna. Secondo quanto riferito da un testimone che lavora all’interno dell’istituto scolastico l’assalitore avrebbe gridato mentre pugnalava la sua vittima: “Sono di Daesh, questo è un avvertimento“. Il presunto jihadista dell’Isis è poi fuggito, probabilmente a piedi.
In tutta la zona è stato allestito un imponente dispositivo di ricerca del fuggitivo.
Il ferito è stato ricoverato all’ospedale Lariboisière e nonostante le numerose coltellate non è in pericolo di vita.
La procura antiterrorismo di Parigi è titolare dell’inchiesta: ha aperto un fascicolo per tentato omicidio legato ad associazione per delinquere con scopi terroristici.