La tragedia avvenuta nel Parco Verde di Caivano, in provincia di Napoli, rischia di assumere gli stessi connotati e importanza mediatica del caso della scomparsa di un’altra giovane vittima, quella di Yara Gambirasio, dove il processo per il suo carnefice, Massimo Bossetti, sta volgendo alla fine.
L’avvocato della famiglia Loffredo, ha deciso di scrivere una lettera alle cariche più alte di questo Paese per mettere fine alla scempio consumato all’interno del Parco Verde di Caivano, dove pare che dopo un calvario di abusi sessuali, la piccola Fortuna Loffredo, sia stata uccisa, scaraventata giù dall’ottavo piano di una palazzina all’interno del parco degli orrori.
La lettera che Angelo Pisani, avvocato e anche Presidente dell’VIII Municipalità di Napoli, una delle più difficili di Napoli, ha scritto una lettera indirizzandola al presidente del Consiglio Matteo Renzi, al Capo dello Stato, Sergio Mattarella e a Papa Francesco, ma anche a tutti i ministri e parlamentari. La sua missiva non riguarda però solo l’omicidio della piccola Fortuna, ma di tutte quelle famiglie che sono costretti a fare i conti con questo tipo di violenze e il crescente terrore per i pedofili. Così inizia la lettera:
Noi che abbiamo visto con i nostri occhi gli orrori inflitti alle tante creature innocenti di Caivano abusate, massacrate, quelle violentate e poi buttate via come stracci o le altre sventrate dietro il vergognoso muro di omertà eretto da familiari e conoscenti, vi chiediamo in ginocchio di intervenire subito per fermare questo scempio, che è tuttora in atto e continua a mietere vittime nella più totale assenza dello Stato, ora come allora.
Che italiani saranno domani se riusciranno a sopravvivere agli abusi – si chiede Pisani nella lettera – i bambini violati di oggi, nel Parco Verde o nelle altre discariche di miseria umana in cui la parte opulenta del nostro Paese ha accumulato gli scarti? O vogliamo che questi bambini possano essere nostri figli, oggi, e fratelli domani? […] La nostra non è retorica –prosegue – è orrore, è emergenza pura,è il dovere di andare fino in fondo, è l’obbligo di smuovere i cuori pietrificati, la politica indifferente, l’opinione pubblica scandalista, la parte del Paese sorda e lontana da qui