Home gossip Sonia Bruganelli: “Io gelosa”, Paolo Bonolis troppo corteggiato

Sonia Bruganelli: “Io gelosa”, Paolo Bonolis troppo corteggiato

Non è necessario avere un uomo bellissimo per essere gelose. Basta lo charme, la simpatia, per renderlo affascinante agli occhi di donne interessante e far scattare la gelosia nel partner.

Così, Sonia Bruganelli, moglie e madre dei figli di Paolo Bonolis, spiega quanto sia stata gelosa del conduttore tv. Confessa tutto quello che ha provato, in questi 14 anni di unione, al settimanale Gente. Oggi la loro unione è più forte che mai, grazie anche ai tre figli, ma per lei non è stato facile accettare l’ambiente di lavoro di Bonolis.

Quando ci siamo conosciuti aveva 36 anni ed era nel pieno della carriera, io 13 in meno e nel pieno dell’insicurezza e delle paranoie esistenziali. Non conoscevo il suo ambiente e lo temevo. Troppe tentazioni, solo belle donne, lui era molto corteggiato e mi sembrava non disdegnasse affatto. Ero così gelosa della sua vita prima di me, piena di paure… Nonostante lui cercasse di arginare la cosa, io la alimentavo andando a caccia di bigliettini o indizi di chissà chi che puntualmente non trovavo

Per fortuna, con il passar del tempo la situazione è cambiata e il rapporto si è rinsaldato grazie soprattutto ai loro bambini, infatti la Bruganelli spiega: “È un papà presente, affettuoso e cerca di stabilire regole diverse per ogni figlio. Con Davide condivide la passione per sport e Inter. Con Adele si scontra di più perché sono identici non solo nell’aspetto: svegli, strategici, tosti, praticamente due cicloni. Con Silvia è molto fisico. Per lei il padre è il rifugio, la protezione. Lei è la sua più grande fan“.

Dal suo canto Paolo Bonolis non ha mai negato l’attrazione che provava e che prova ancora oggi per la moglie, che resta una donna bellissima. Si è innamorato anche della sua intelligenza, e della sua riservatezza, forse è questo il segreto della loro unione nonostante viva in un mondo così difficile per le relazioni, come la tv.

E infine l’intervista si conclude con una grande dichiarazione d’amore: “Sai quando l’amore si può definire tale? Quando non ti conviene più. Quando è finito lo stupore dei primi tempi e la leggerezza della scoperta. Quando saltano fuori le difficoltà e non mancano frizioni quotidiane. È amore vero quando, nonostante tutto, guardi la persona che hai scelto e pensi che non puoi più fare a meno di lei“.