Maxi blitz dei Carabinieri del Ros contro un’associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di migranti. Attraverso società con false identità gestiva il traffico di migranti diretti in Italia e in altri Paesi nord-europei.
Questo giro illegale di migranti fruttava l’anno circa mezzo milione di euro. Quattro i migranti arrestati durante la scorsa notte grazie anche alla collaborazione della Polizia slovena e ungherese in Lombardia, Veneto, Slovenia ed Ungheria. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal Gip del Tribunale di Trieste su richiesta della Direzione distrettuale antimafia della città friulana.
Traffico di migranti in Italia, società di matrice pakistana
L’associazione a delinquere transnazionale era di matrice pakistana e aveva come base logistica i quartieri di Milano in via Monza e via Padova. Gli spunti investigativi sono partiti da Gorizia fino ad arrivare a capo di una fitta rete di trasporti di migranti pakistani, bengalesi e afgani con falsi documenti che arrivavano dall’Ungheria per la volta dell’Italia e altri Paesi nordeuropei.
Il traffico fa riferimento a più di un centinaio di migranti clandestini che venivano rinchiusi in furgoni merci presi a noleggio preceduti con vetture-staffetta con il compito di segnalare i posti di blocco delle forze dell’ordine incrociati durante il trasporto.
Tuttavia, solo ieri, in Campania, sono stati effettuati altri arresti tra i quali quelli di un tunisino convertito alla Jihad che gestiva a sua volta un altro traffico di migranti.