Quanta violenza nell’omofobia e nei confronti di una ragazza di 23 anni che non chiede altro di vivere in pace la sua vita. Fare il suo dovere, andare al lavoro ed essere serena nonostante il periodo difficile che tutto il mondo sta vivendo, è semplicemente quello che desidera. Eppure una giovane di Genova deve ogni giorno confrontarsi con i suoi vicini di casa che la molestano. In lacrime, su TikTok, ha denunciato le continue aggressioni e l’assenza dello Stato nonostante le denunce:
Quando sei lesbica in Italia i tuoi vicini di casa omofobi si comportano così. Ho fatto denuncia ma non fanno un ca**o. Possiamo fare qualcosa per avere dei diritti? Mi sento chiamare ogni giorno puttana e pervertita Mi alzo tutte le mattine per andare a lavorare, come tutti, pago il mio mutuo da 3 anni. Posso avere una mano, gentilmente, visto che lo Stato non me la dà?
L’ultima molestia dei vicini di Camilla Cannoni è quella di averle bucato le ruote dell’auto e strappato lo specchietto retrovisore, come riporta La Stamapa, e come la 23enne fa notare su Tik Tok. Disperata Camilla chiede come fare per proteggersi e per lei immensa solidarietà. In poco tempo il video è diventato virale accumulando 160mila visualizzazioni e molti sono stati i commenti di supporto all’accaduto.
Purtroppo per Camilla l’incubo continua perché racconta che dopo aver chiamato il carroattrezzi: “le persone che mi hanno distrutto la macchina mi hanno anche minacciato di morte. Ho chiamato la polizia perché continuavano a molestarmi. Quello che voglio è solo vivere in pace“. Infine conclude non perdendo la speranza: “Vorrei che tutte le persone possano girare liberamente mano nella mano uomo, donna, bambino, cane…”
@camillacannoniADESSO BASTA! ##LGBT ##LGBTQ