CHAMPIONS LEAGUE – E’ la notte di PSV Eindhoven-Milan, è la notte in cui i rossoneri si giocano un’intera stagione. Al Philips Stadion va di scena infatti l’andata dei preliminari di Champions League (il ritorno il 28 Agosto). Gli Olandesi dopo le cessioni illustri di Strootman, Lens e Mertens si presentano con una squadra giovanissima (età media 22.5 anni) , Allegri invece ancora in attesa di qualche colpo di mercato è costretto a schierare la stessa squadra che tre mesi fa ha conquistato il terzo posto a Siena.
IL MATCH – I rossoneri recuperano in extremis Balotelli e lo affiancano ad El Shaarawy, gli Olandesi invece si affidano al trio Matavz, Depay e Park ji-Sung. Il PSV parte subito forte e dopo pochi minuti va subito vicino al goal con Matavz che dal limite dell’area tenta il tiro deviato con la punta del piede da Maher che per poco beffa Abbiati. Il Milan lentamente cresce e trova al quarto d’ora la rete del vantaggio con El Shaarawy che su cross di Abate colpisce di testa e trafigge Zoet per l’1-0. Gli Olandesi vanno in palla e dopo sessanta secondi rischiano di andare ancora una volta sotto con Balotelli che da fuori area trova una clamorosa traversa. I rossoneri controllano bene la partita ma sul finire del primo tempo Maher mette i brividi ad Allegri, il centrocampista orange infatti supera in dribbling Zapata e di destro prova la conclusione che si stampa sulla traversa. Il Milan inizia la seconda frazione di gioco con lo stesso piglio con cui ha chiuso la prima ed El Shaarawy con un pallonetto va subito vicino al 2-0. I Boeren però al 60° trovano il goal del pareggio con Matavz che sulla respinta corta di Abbiati insacca di testa la palla dell’1-1. I rossoneri sul finire di match tentano di mettere la testa avanti con Poli che servito in area da Balotelli scarica il destro deviato in angolo da Zoet, non c’è più tempo però e la partita termina 1-1. Qualificazione ai gironi di Champions League ancora in bilico quindi, con il Milan che ha un lieve vantaggio che dovrà difendere tra una settimana a San Siro.
. Gli Olandesi dopo le cessioni illustri di Strootman, Lens e Mertens si presentano con una squadra giovanissima (età media 22.5 anni) , Allegri invece ancora in attesa di qualche colpo di mercato è costretto a schierare la stessa squadra che tre mesi fa ha conquistato il terzo posto a Siena.){kind=link}