Il presentatore annota: "Sono cresciuto con l'idea che la Rai è di tutti e quindi ci devono stare tutti. Se è uno spazio vuoto è inutile. Spero che questa trasmissione riesca sempre a dare voce a coloro che noi pubblico eravamo abituati a vedere nella nostra tv, quella pubblica". Nel suo classico originale monologo, Marco Travaglio dice la sua sulla politica economica del Governo riuscendo a fare un ottimo elenco di spese inutili che si potrebbero tagliare per superare la crisi. Fra di esse colloca la TAV!
Nelle conclusioni Travaglio non rinuncia al suo tocco di pungente ed efficace ironia: "Hanno persino detto aumentiamo l'iva per non aumentare le tasse… che è come dire per non darti un calcio nel sedere, ti do un calcio in cu**!"