Il fiero cristiano ha dichiarato che la missione ebbe inizio ne 1987, e durante il suo cammino, nonostante abbia incontrato tantissime difficoltà, non ha mai perso la fede e non ha certo intenzione di terminare la sua ‘Via Crucis‘. Lindsay Homan, infatti, cammina anche per 12 ore al giorno, senza sapere dove andrà a dormire o se riuscirà a racimolare i soldi per poter mangiare e racconta: «Spesso incontro persone entusiaste di parlare ma se non vogliono farlo non c’è problema, vado da un’altra parte. L’amore che ricevo da quello che faccio è sorprendente; a volte le persone si fermano e mi fanno domande, ogni tanto mi offrono del cibo o un posto dove stare».
Tuttavia ogni tanto ritorna in Cornovaglia, dalla propria famiglia: «Ho provato a lasciare il lavoro e viaggiare con il crocifisso a tempo pieno ma non riuscivo ad avere abbastanza soldi da far quadrare il bilancio in famiglia».