I carabinieri, non convinti dalle spiegazioni, hanno ottenuto il consenso per entrare in casa e hanno quindi trovato il bambino in lacrime nella vasca da bagno con lesioni su tutto il corpo e rinvenuto nel cesto della biancheria il cavo elettrico, lungo circa un metro e del diametro di 1,5 cm, utilizzato per frustare il bambino. A quel punto l’uomo, che ha dichiarato di aver compito quel crudele gesto per “educare” il bambino, è stato condotto con la moglie in caserma dai carabinieri che hanno avviato le indagini e hanno arrestato e condotto l’uomo in carcere per abuso di mezzi di correzione e disciplina, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate. Il bambino di 8 anni, è stato immediatamente trasportato dal 118 in ospedale, dove è stato ricoverato con una prognosi di 30 giorni.