Home Cronaca Viterbo, vittima della crisi: cassaintegrato, 50enne, si suicida

Viterbo, vittima della crisi: cassaintegrato, 50enne, si suicida

VITERBO, CASSAINTEGRATO MUORE – Mentre il governo pensa all’Imu un uomo in cassa integrazione si uccide. L’ennesimo suicidio di questa crisi. E’ accaduto a Viterbo, il cassaintegrato si è gettato dal ponte Clementino a Civita Castellana, in proincia di Viterbo. L’uomo era un ceramista di 50 anni, aveva tre figli. Sono stati inutili i soccorsi visto che è morto sul colpo.

Si chiamava Gennaro De Luca. Tra i sindacati, in trattativa sul fronte della crisi, all’uomo è giunta voce che a settembre avrebbe potuto perdere il lavoro definitivamente. E chissà se dinanzi a questa ennesima tragedia il nuovo governo che pensa ai suoi ritiri a destra e manca si attivi per portare un minimo di serenità in queste famiglie dilaniate dai pensieri di non farcela. Il sindaco di Viterbo, Gianluca Angelelli è scioccato:  «Purtroppo – dice – si sono sommate alcune situazioni personali ad altre che sta attraversando questa città. Dire che sono rammaricato è poco». Il settore della ceramica è ultradecennale a viterbo, e anche qui è crisi. Continua il sindaco: «prima ha colpito le stoviglierie, poi i sanitari. Oggi su circa 70 aziende e tremila addetti, ben due terzi sono interessati dalla crisi: in oltre 50 di queste, superano i duemila i lavoratori divisi tra i vari tipi di cassa integrazione, contratti di solidarietà e mobilità».