Prima che l’effetto protettivo dell’aspirina possa verificarsi, è stato diagnosticato però un periodo di attesa, poichè è possibile che si verifichino delle interferenze del farmaco con la formazione tumorale. Si aprono dunque nuove speranze per i malati di tumore ed è insolito pensare che la cura venga proprio dall’aspirina, farmaco che chiunque ha a portata di mano.
Il presidente Simg, Claudio Cricelli, ha dichiarato: “Il 2014 sarà l’anno della prevenzione oncologica e cardiologica promosso dalla nostra società. Di recente, alcune ricerche hanno ipotizzato che nella scelta dell’utilizzo dell’aspirina, soprattutto in chi non ha mai avuto eventi cardiovascolari, debbano essere considerati anche i potenziali benefici in altri ambiti patologici. Se in precedenza il miglioramento della prognosi era limitato a pazienti con tumore del colon-retto, oggi questi dati estendono i benefici ad altri tipi di cancro, agli adenocarcinomi in generale”.