Home Cinema Jim Carrie ritorna a far ridere e ci fa anche pensare

Jim Carrie ritorna a far ridere e ci fa anche pensare

LOS ANGELES –  Se orami la volgarità è incline al “volgare”, Jim Carrey propone in Mr. Popper’s Penguins un modo di ridere leggero e “per famiglie”. Il 49enne lavora con Carla Gugino e con dei veri pinguini, un regalo che Mr. Popper, agente immobiliare di Manhattan, divorziato, riceve come ultimo souvenir dal padre scomparso.

Ma queste creature, nel loft del personaggio interpretato da Carrey, non fanno solo danni: lo spazio si trasforma poco a poco in una sorta di piccolo Polo Sud pieno di meraviglie, che ispira Popper a riscoprire il valore della famiglia e l’importanza degli affetti. Dopo aver sconfitto la depressione che lo avvolgeva da anni, Carrey, appare sorridente e sereno. Sarà anche per via della sua frequentazione di Echakart Tolle o della sua fede nel buddismo, ma Carrey sembra davvero cambiato.