Facebook sarebbe vicina a un accordo con la Federal Trade Commission degli Usa per mettere la parola fine alla querelle sulla privacy. Facebook è stato sempre alla gogna su tale questione e ora si sta cercando un accordo circa le linee di condotta da tenere in futuro.
Secondo indiscrezioni riportate dal Wall Street Journal i punti fondamentali dell'accordo sarebbero due: il social network permetterebbe alla commissione di effettuare controlli periodici per i prossimi 20 anni e si impegna a non procedere a cambiamenti a posteriori alla visibilità dei contenuti inseriti dagli utenti. Dal canto suo però non dovrà più chiedere l'assenso agli iscritti per introdurre nuove funzioni di condivisione. Nessun opt-in, dunque, come chiesto dalle associazioni per le libertà digitali, come la Electronic Frontier Foundation (Eff), ma solo la possibilità di fuoriuscire (opt-out) da una caratteristica già attiva.
Il New York Times bacchetta Zuckenberg e auspica che si facciano ulteriori passi in avanti “Il vero test sarà sul dare all'utente il reale controllo sulle sue informazioni, altrimenti l'accordo non sarà altro che una piccolo dissuasore digitale che non servirà minimamente a far deragliare il vorace appetito di Mark Zuckerberg per i nostri dati”.