In India una bimba di 7 anni è stata violentata nel bagno della sua scuola.
L’istituto dove è avvenuta la violenza si trova a Vasco nello Stato a sud di Goa. Per adesso non è stato ancora rintracciato il colpevole, ma la polizia è sulle sue tracce grazie anche ad un identikit ricostruito in base alle informazioni fornite dalla piccola vittima. Intanto la direttrice della scuola è stata arrestata perché in base a quanto è stato riferito dall’agenzia di stampa lans, sembra che non abbia effettuato subito la denuncia, ma con un netto ritardo.
La bambina, secondo la ricostruzione della polizia, sarebbe stata attirata con l’inganno, nel bagno delle ragazze ieri a metà mattinata, durante l’intervallo e lì sarebbe stata violentata da un individuo, presumibilmente un ragazzo sulla ventina. Una volta rientrata in classe la bimba avrebbe iniziato a lamentarsi di alcuni dolori alla pancia così sono stati avvisati i familiari che accorsi hanno poi appreso del terribile accaduto. I medici dell’ospedale dove la bimba è stata portata a controllo hanno poi confermato l’avvenuta violenza sessuale.
Una volta diffusasi la notizia dello stupro decine di persone si sono ritrovate davanti alla scuola a protestare bloccando le uscite in modo che anche gli insegnanti sono rimasti relegati all’interno dell’edificio per alcune ore fino a quando poi gli agenti della polizia sono intervenuti ed hanno scortato ogni membro del personale scolastico a casa.
Da quando è avvenuto il terribile stupro di massa su un autobus di quella ragazza che poi a causa della violenza subita ha perso la vita, è precisa volontà del governo indiano rendere noti tutti i casi di violenza sessuale che si verificano nel paese al fine d’impedire che episodi del genere possano ripetersi.