E’ di Re Riccardo III lo scheletro che lo scorso settembre è stato rinvenuto in un parcheggio di Leicester. Ad annunciarlo attraverso un’ufficiale conferenza stampa sono stati gli studiosi dell’Università di Leicester a cui è stato da subito affidato l’incarico di compiere approfondite analisi sulle ossa ritrovate.
Dopo secoli il mistero sul luogo di sepoltura del sovrano noto come uno dei più malvagi della storia inglese, è stato finalmente svelato. Richard Buckley, il capo del team di ricerca ha annunciato che in base a quanto è emerso dai test del DNA, ‘‘la conclusione dell’Università di Leicester è che, al di là di ogni ragionevole dubbio, il corpo riesumato nel mese di settembre 2012 è quello di Riccardo III, ultimo re d’Inghilterra della dinastia dei Plantageneti”.
Re Riccardo III d’Inghilterra è morto nel 1485, secondo le fonti, durante la battaglia di Bosworth Field. In base a quanto è stato possibile ricostruire si sapeva che il re era stato sepolto presso il monastero francescano Greyfriars Church di Leicester, che costruito con molta probabilità nel XIII secolo è stato poi completamente distrutto nel 1530 insieme a molti altri monasteri della zona, per volontà di Enrico VIII. Il corpo del sovrano quindi non è mai stato ritrovato. Gli studiosi dell’Università di Leicester hanno iniziato a scavare nei pressi di un parcheggio per cercare i resti dell’antico monastero, ma con un enorme sorpresa hanno ritrovato quello che poi hanno confermato essere lo scheletro del Re.
In effetti da subito è balenata l’ipotesi che poteva trattarsi delle ossa del Re Riccardo soprattutto in vista di alcuni particolari come le ferite sul cranio riconducibili probabilmente alla battaglia durante la quale il sovrano ha poi trovato la morte, ma anche la colonna vertebrale non diritta, ma sclerotica, in quanto spesso nelle fonti storiche e letterarie si faceva accenno all’aspetto non gradevole del Re. Sono stati poi i vari test del DNA condotti nel corso di diversi mesi a confermare poi tale ipotesi segnando una svolta epocale per l’Inghilterra.
