Una vera e propria strage quella che si è verificata ieri a largo di Lampedusa. Il naufragio di un barcone di immigrati ha causato la morte di un numero ancora imprecisato di persone. Si tratta di una giornata di lutto nazionale a Lampedusa dove tutti i negozi sono chiusi in segno di grande commozione e rispetto. L’emergenza è scattata ieri intorno alle 4 del mattino grazie alla segnalazione di due pescherecci che hanno intanto offerto agli immigrati che agitavano le mani in alto per farsi notare, un primo soccorso. Sono circa 160 le persone che sono state tratte in salvo, ma sono invece molte di più quelle che sono morte. Fino a questo momento sono 111 i corpi degli immigrati ritrovati in mare e si tratta purtroppo di una cifra che è destinata ancora a salire.Risultano ancora 100 i cadaveri nella stiva del barcone. Sono intanto state interrotte per adesso le ricerche a causa del mare mosso. Si attende comunque l’arrivo della nave cariche di bare necessarie per tutti i corpi ritrovati.