C’è chi fa l’artista perché è una ‘concezione‘ che gli è stata inculcata in termini ‘accademici‘. C’è chi si crede artista perché con un pennello in mano diventa un vero atleta dell’arte figurativa, e c’è chi invece è artista perché dipinge con il pennello dell’anima.
E’ così che Mandarino, in un video visibile su Youtube, esprime tutta la sua cultura, arte e intelligenza. Vale la pena ‘investire‘ qualche minuto del proprio tempo per guardare quanto ha da dire un grande artista che prima di essere quello che è, prima di essere un marito, un padre, o un amico è un uomo! Un uomo perché nonostante le avversità della vita ha avuto il coraggio delle proprie azioni, il coraggio di non svendere i propri sogni ai signori della critica che sembrano i giudici di quell’arte che, alle volte, non ha bisogno di nessun consiglio per sfondare i cuori e far vibrar le corde dell’anima.
In questa intervista c’è l’esperienza, il senso della vita di un uomo che si avverte tramite i suoi quadri, i suoi occhi, le sua mani e la sua voce; il senso di una vita vissuta, concreta e reale, quella che non si impara sui banchi di scuola o dalla prediche di un bravo oratore, ma quel senso della vita che acquisisci vivendo. Mandarino ha lasciato così che i colori e le varie sfumature del suo destino vestissero la sua carne senza piangersi troppo addosso, in un mondo ormai troppo sporco, infangato dall’ipocrisia e dove il marciapiede gli fa da madre e un possibile acquirente da padre, vivendo alla giornata e pregando Dio ogni giorno affinché possa donargli il giallo maturo del sole!
