LONDRA– Un grande ritrovamento per il mondo dell’arte: è stato ritrovato, infatti, il dipinto “Le jardin“, appartenente al post-impressionista francese Henri Matisse.
L’opera d’arte, risalente al 1920, era stata portata via dal Museo di Arte Moderna di Stoccolma l’11 maggio 1987 e oggi la polizia britannica l’ha ritrovata, dopo ben 25 anni. Il ritrovamento è stato reso noto grazie all’Art Loss Register, il più grande database privato per le opere d’arte smarrite, rubate o danneggiate, su segnalazione di un mercante d’arte di nome Charles Roberts.
Il dipinto di Henri Matisse, olio su tela di 45×34 centimetri, è in ottime condizioni e adesso si trova in una cassetta di sicurezza, nell’attesa di essere restituito presto ai legittimi proprietari. L’opera di Matisse, esponente di maggior spicco della corrente artistica dei Fauves, è stato valutato 760,000 euro, ben un milione di dollari! Kristin Ek, portavoce del Museo, è molto sorpresa perché non pensava assolutamente che il dipinto sarebbe stato ritrovato e ricorda che, alla collezione, manca ancora un quadro di Georges Braque, rubato nel 1993; Christopher Marinello, che si è occupato del caso, la pensava, fin dall’inizio, diversamente ed ha affermato: “Dipinti di tale fama sono impossibili da piazzare sul mercato libero. Le opere rubate non hanno un valore sul mercato dell’arte e finiscono sempre per essere ritrovate. E’ solo questione di tempo e poi il museo non aveva ceduto al riscatto richiesto per riaverlo ormai 25 anni fa”.
L’artista diceva che bisogna guardare tutta la vita con gli occhi di un bambino e conservare quella freschezza infantile a contatto con gli oggetti, salvando l’ingenuità e allora facciamolo! Speriamo che ce ne siano altri di ritrovamenti artistici perché l’arte è uno dei patrimoni più grandi che l’uomo possiede, in quanto esprime la sua vera essenza!