Oggi, 8 gennaio 2013, giorno del sessantaseiesimo compleanno di David Bowie, il Duca Bianco annuncia il suo ritorno. Il nuovo singolo si intitola Where Are We Now? (è già in vendita su iTunes in 119 paesi) ed anticipa il nuovo album The Next Day, in uscita l’8 marzo in Australia e l’11 marzo nel resto del mondo. David Bowie ritorna dopo ben dieci anni di assenza dalle scene, l’ultimo lavoro, Reality, risale al 2003: dopo l’intervento di angioplastica, subìto nell’ospedale di Amburgo nel 2004, l’artista aveva infatti deciso di ridurre al minimo le sue apparizioni pubbliche; l’ultima sua performance risale al 2006 quando si esibì con Alicia Keys al Black Ball di New York per un evento benefico.
Ancora oggi David Bowie dimostra che riesce a far parlare di sé: il regista Danny Boyle ha cercato per molto (inutilmente) di convincerlo ad esibirsi alla cerimonia di inaugurazione dei Giochi di Londra 2012; per anni i giornalisti sono stati sulle sue tracce, e nonostante i gossip e le speculazioni, è riuscito a mantenere il più totale riserbo; nessuno sembrava essersi accorto del fatto che stesse lavorando al suo nuovo The Next Day.
L’album di inediti è stato scritto interamente da Bowie; registrato a New York, è prodotto da Tony Visconti (produttore anche della trilogia berlinese, nonché collaboratore fidato del Duca): contiene 14 pezzi e 3 bonus tracks. Il singolo Where Are We Now? è una ballata malinconica, il video che l’accompagna è stato diretto da Tony Oursler e il cantante vi appare solo per mezzo di uno schermo antropomorfo, come quelli utilizzati in scena nel tour del 1996. Lo si vede osservare silenzioso vecchie immagini berlinesi in bianco e nero: i luoghi della sua giovinezza, i luoghi che hanno visto il suo successo, vengono citati anche nel testo, Potzdamer Platz , Nurnberger Strasse, KaDeWe, Bose Brucke. Non sembra quindi casuale la costante ripetizione del titolo Where Are We Now? Dove siamo adesso?
Di certo con David Bowie il panorama musicale del 2013 si apre al meglio!