Carolina Picchio, 14 anni, è morta suicida lanciandosi dal terzo piano dell’appartamento del padre a Novara. La tragedia è accaduta tra la notte di venerdì e sabato. Carolina frequentava l’Itc Pascal di Romentino e a chiedere giustizia e fare chiarezza sull’accaduto, in primo piano, ci sono gli amici che in queste ore stanno sfruttando il social network ‘Twitter‘ per non lasciare che la questione passi inosservato.
Infatti, gli amici di Carolina Picchio, sostengono che sia tutta colpa dei bulli della scuola. Hanno creato così, nel giorno dell’epifania, l’hashtag #RIPcarolina: la ragazza si sarebbe tolta la vita a causa dei continui insulti da parte dei compagni di scuola. Chi le voleva bene, invece, la ricorda bellissima, sportiva e sorridente. Intanto gli amici vogliono fare luce a tutti i costi sul caso e si scagliano contro l’informazione che dà risalto solo ai tweet del premier Mario Monti o al pancione di Belen. Qualcun’altro scrive ‘facciamo salire il trend‘. Ma la rabbia di chi le stava accanto non finisce qui: «Che gesto orribile hai dovuto fare per colpa della cattiveria della gente», si legge su Twitter. «Dovevi fregartene, pensare a te stessa e non a quello che dicono gli altri», «Domani devo tornare a scuola… e vedere quei deficienti…non ce la faccio», recita un altro dei tanti post.
APERTA UN’INCHIESTA – Carolina aveva iniziato a frequentare l’anno accademico 2012/2013 all’istituto Magistrale, e dopo si era invece trasferita all’istituto ‘Pascal‘ di Romentino e adesso su tutta la vicenda stanno indagando i carabinieri. Il suo corpo è all’obitorio, a disposizione della procura della Repubblica che ha già aperto un’inchiesta.