RISULTATI SERIE A – Nella 1° giornata del girone di ritorno la Juventus incappa in un altro mezzo passo falso pareggiando a Parma, vincono invece Lazio e Napoli che ora fanno sentire il fiato sul collo ai bianconeri. Sconfitte in trasferta per Fiorentina e Roma entrambe alla seconda disfatta consecutiva. Per ora nessuna vittoria in trasferta chissà se il Milan questa sera al Ferraris contro la Sampdoria riuscirà a sovvertire l’andazzo di giornata.
IN ZONA SCUDETTO – La Juventus si presenta al Tardini con la novità Cáceres che va a completare il terzetto di difesa. I ragazzi di Antonio Conte costruiscono qualche buona palla goal con Quagliarella ma il Parma non si impaurisce e ribatte con Belfodil, la prima frazione di gioco si chiude sullo 0-0 con vibranti proteste da parte del pubblico parmense che reclama un rigore per un tocco di mano di Buffon su retropassaggio volontario di piede di Bonucci. Il secondo tempo si apre con il gol di Pirlo che su punizione complice una deviazione di Biabiany beffa Mirante, i bianconeri non hanno il solito smalto e subiscono il ritorno dei ducali che trovano il pareggio grazie al goal di Nicola Sansone che con un preciso diagonale beffa Buffon. A Roma la Lazio vince 2-0 contro una buona Atalanta, gli orobici contestano però il primo goal biancoceleste di Floccari che controlla la palla con la mano prima di calciare. Il Napoli invece asfalta il Palermo 3-0, la squadra partenopea parte male e soffre i rosanero che mettono in difficoltà gli uomini di Mazzarri, ma alla mezz’ora è il Napoli a passare su preciso cross di Hamsik (impalpabile sino a quel momento) che trova solissimo in area Maggio che insacca di testa e trova il suo terzo goal consecutivo. Passano pochi minuti e Inler con un bolide da fuori area distrugge le timidi speranze di pareggio dei ragazzi di Gasperini, la prima frazione di gioco si chiude quindi sul 2-0 per gli azzurri. Il secondo tempo si apre con un Napoli straripante alla ricerca del terzo sigillo che arriva al 72° ad opera di L. Insigne che scarica con rabbia in rete uno stupendo assist di Inler, 3-0 e titoli di coda sul match che rilancia il Napoli in chiave scudetto in attesa che il 17 si faccia giustizia e si ridia credibilità a questo campionato menomato. Piccola nota a margine, esordio ufficiale in serie A per Roberto Insigne fratello di Lorenzo e capocannoniere del campionato primavera.
GALLEGGIANDO IN EUROPA – La Fiorentina reduce dalla beffarda sconfitta contro il Pescara va ad Udine per affrontare gli uomini di Guidolin. Partono bene i viola che sbloccano il risultato con un autogol di Brkic ma i friulani non demordono ed alla fine della prima frazione trovano il pareggio con un rigore trasformato dal solito eterno Di Natale. Il secondo tempo si apre con una buona Fiorentina ma al 66° è l’Udinese a passare ancora con Di Natale ed un minuto dopo Muriel chiude il match con la complicità di un disastroso Neto, si chiude così la partita con la vittoria dei bianconeri per 3-1. La Roma invece reduce dalle 4 sberle di Napoli vola all’ombra dell’Etna per affrontare il Catania orfano di Francesco Lodi, per la squadra capitolina invece c’è il forfait dell’ultimo minuto di capitan-Totti. Gli uomini di Zeman macinano gioco e sciupano palle gol a ripetizione con Destro e Bradley e per la crudele legge del calcio subiscono invece la rete di Gomez che porta la vittoria ai rossazzurri. Ieri invece l’Inter ha vinto abbastanza facilmente contro il Pescara per 2-0 con le reti di Palacio e Guarin, da sottolineare l’ottima prestazione del primavera Benassi che alla prima a San Siro mostra classe e personalità.
SCIVOLANDO VERSO IL BASSO – In zona retrocessione il Cagliari coglie un’importante vittoria contro il Genoa per 2-1 con le reti per i sardi di Sau e Conti, mentre per i rossoblu la marcatura è di Pisano. Nel lunch match delle 12:30 invece il Torino coglie una sofferta ed importante vittoria contro il Siena orfano di capitan-Calaiò appena ceduto al Napoli. I granata partono bene e trovano il vantaggio al 5° con Brighi ma si fanno riacciuffare al 32° da Reginaldo che in mischia trova il goal del pareggio, passano 6 minuti ed il Toro si riporta avanti con capitan-Bianchi, sul finire della prima frazione poi Cerci in contropiede trova il terzo gol e chiude virtualmente il match. Nel secondo tempo però i granata si addormentano e soffrono il forcing senese che porta al goal del 2-3 ad opera di un ritrovato Paolucci, i bianconeri ci credono e all’89° hanno una grande opportunità con il calcio di rigore che Rosina spreca clamorosamente buttandolo fuori. Ieri invece grande vittoria del Bologna che ha distrutto il Chievo 4-0 con le reti di Kone, Gabbiadini e Gilardino(doppietta).
