Friuli: Disoccupato vende rene per sfamare la famiglia

FRIULI – L’appello di un uomo di 54 anni, disoccupato da due, lascia tutti sgomenti. L’uomo, si è rivolto al blog di Andrea Mavilla, molto seguito dagli internauti, dove ha lanciato il commovente messaggio: “Oggi ho preso la mia decisione, quella di vendere un rene al miglior offerente, è l’unica cosa che ho ancora da vendere, non abbiamo più nulla a disposizione. Abbiamo già venduto tutto al Compro oro per poter sopravvivere fino a oggi, ma adesso non abbiamo più nulla. Se non riesco a vendere il mio rene l’unica cosa che mi rimane è farla finita, così almeno daranno a mia moglie e ai miei figli la pensione, per quanto minima”.

Il 54enne, era un metalmeccanico manutentore ma 3 anni fa l’azienda di Bergamo in cui lavorava ha chiuso e lo ha licenziato. Dal momento che aveva più di 50 anni, gli erano stati garantiti 3 anni di mobilità  ma con la legge Fornero è entrato nel popolo degli esodati e in questo modo il traguardo della quiescenza si è allungato. Con i soldi ricevuti dall’Inps, aveva deciso di acquistare un chiosco per la rivendita dei giornali.

Purtroppo, gli mancavano 10mila euro per la licenza e dal momento che la banca non gli ha concesso una fidejussione, l’uomo adesso ha l’attività ma non può aprirla. Nel suo appello disperato, l’uomo ha aggiunto: “Non chiedo soldi. Certo, se arrivasse un aiuto non lo disdegneremmo, ma cerco un lavoro per alzarmi la mattina con la voglia di andare avanti”.