ASTI – Non ce l’ha fatta la tabaccaia di Asti, morta in ospedale dopo una serie di coltellate (forse dieci, ndr), ieri, durante un’aggressione forse con lo scopo di rapinare l’esercizio. La donna si chiamava Maria Luisa Fassi, aveva 54 anni, ed è morto verso le 19 di ieri, all’ospedale di Asti: una giornata di agonia dunque visto che la presunta rapina sarebbe avvenuta nelle prime ore del mattino. Fendenti all’addome e al petto, per venticinque volte, prima di lasciarla agonizzante dietro al bancone del negozio di via Volta.
Solo l’arrivo di un cliente ha permesso di far scattare i soccorsi e le indagini. Una volta in ospedale la donna è stata sottoposta ad una serie di interventi chirurgici e i familiari hanno atteso fiduciosi per l’intera giornata. Tuttavia, nonostante l’impegno dei dottori, la donna non è riuscita a sopravvivere, le ferite erano troppo gravi.