Fantasmi in Italia. Sono numerosi i motivi che ci possono spingere a visitare gli incantevoli luoghi della nostra penisola, e oltre alle bellezze storiche, artistiche e ambientali, in una nazione così densa di attrattive come l'Italia, non mancano nemmeno luoghi intrisi di mistero che possono rendere un weekend "diverso" dagli altri.
Tenendo presente che in una speciale classifica delle città "esoteriche" d'Italia, i primi tre posti sono occupati rispettivamente da Torino, Roma e Napoli, vi forniamo adesso un piccolo elenco per un turismo alla ricerca di fantasmi e apparizioni:
Torino
Questa città ha ospitato nel tempo personaggi come Nostradamus, Cagliostro, Saint-Germain, Fulcanelli e Paracelso. Fin dal sedicesimo secolo fu luogo d'incontro di alchimisti, a causa della presunta presenza sotto il Palazzo Reale delle Grotte Alchemiche. I suoi fantasmi principali vagano, dicono le voci, oltre a Palazzo Reale, a Palazzo Trucchi di Levaldigi (che ospita la Banca Nazionale del Lavoro ed è detto "il palazzo del diavolo"), a Palazzo Barolo e a Palazzo Madama.
Genova
Nella Chiesa di San Matteo, si dice che appaia ancora oggi l'eterea figura di un nobile della casata dei Doria. Un secondo spettro è stato visto spesso dalle parti della chiesa di San Donato.
Altri luoghi infestati della città sarebbero il Palazzo Rosso, le rovine del convento di San Silvestro e la cosiddetta Casa del Boia, in Piazza Cavour, dove in certi periodi dell'anno, è possibile udire i lamenti dei condannati a morte che di lì dovevano passare.
Roma
Tra i tanti avvistamenti segnaliamo che in Piazza di Spagna, al n°26, nel museo dei poeti Keats e Shelley, pare che vaghi lo spirito di John Keats, che lo abitò prima della sua morte.
Napoli
Anche nel capoluogo partenopeo sono tanti gli avvistamenti e i racconti che riguardano strane presenze. Ne riporteremo solo qualcuno : lungo le strade che confluiscono in piazza Bovio, appare lo spettro di una donna del Seicento, violentata e uccisa secoli fa dai Saraceni, che fugge disperata. Secondo alcune testimonianze, sul ponte della Sanità, zona Capodimonte, durante le notti piovose, sarebbero udibili i pianti e lamenti delle persone che qui si suicidarono. In zona corso Garibaldi, vi sarebbe un palazzo infestato dal fantasma di un'impiccato, un soldato spagnolo ucciso dal popolo in rivolta, la cui testa rotola per le scale. Secondo alcuni, Palazzo Fuga, ex Albergo dei Poveri, in piazza Carlo III, sarebbe animato da bagliori alle finestre, lamenti e strane figure.
E ancora, si dice che lungo via Nuova Marina, apparirebbe un soldato della marina militare americana, in uniforme, ma la cosa insolita è che lo spettro si manifesta solo quando negli appartamenti della zona si cucinano patatine fritte.
Palermo
Il Teatro Massimo, il maggiore edificio teatrale lirico d'Italia, e uno dei più grandi d'Europa vanta secondo molte testimonianze la presenza di una presenza maledetta. L'ombra di una monaca di bassa statura sarebbe apparsa alcune volte sul palco, tra le quinte e nei sotterranei, dove sono stati uditi rumori misteriosi. Il teatro, è bene saperlo, è stato edificato sull'area dove in passato sorgeva un luogo di culto. Per la sua costruzione fu infatti demolito il monastero delle Stimmate, e pare sia stata involontariamente profanata la tomba di una suora. Si dice che sia stata colpa del suo fantasma se il teatro fu costruito in 23 anni a fine '800 e per altrettanti (dal 1974 al 1997) rimase chiuso per restauri.
Non solo le grandi città sono ricche di mistero, ma anche in piccoli paesi e città di provincia è possibile imbattersi in strani incontri.
A Trezzo d'Adda (MI) vi è un maniero ormai in rovina risalente all'epoca dei Longobardi, e che in seguito fu abitato anche dalla famiglia dei Visconti. Nei pressi di questo castello, tra le altre cose, sono state rinvenute delle numerose tombe dell'epoca, in una delle quali è stato rinvenuto un vero gigante, alto all'incirca 250 centimetri. Si tratta di un'altezza considerevole, specialmente per un uomo di quei tempi. Tra le molte apparizioni rimane famose quella del 1973. Alcuni turisti tedeschi che campeggiavano nel giardino del castello udirono delle voci, uscirono dalle tende e si ritrovarono di fronte un esercito vestito con divise d'epoca ed elmi di ferro che li condussero in una grande sala all'interno del castello, nel mezzo di una festa. I turisti si svegliarono poi all'aperto. Come in tutti questi casi il limite tra la suggestione e la verità è molto sottile, ma nessuno ha ritrattato.
Nel castello di Lagopesole (PZ), luogo meraviglioso che ospita ogni anno in agosto il Palio dei tre feudi e una rievocazione storica con tornei di arcieri, combattimenti, mercati e accampamenti medievali, ancora oggi ci sarebbero tracce immateriali di numerosi drammi che ivi si consumarono, come lamenti, strani suoni e misteriose luci. Tra le mura del castello vagherebbe, infatti, lo spettro della regina Elena degli Angeli, murata viva nelle segrete a 29 anni d'età per volere di Carlo d'Angiò, nemico del marito Manfredi di Svevia.
Nella parte più antica di Pozzuoli (NA), si trova il "Rione Terra", abbandonato da tempo a causa del bradisismo e del terremoto, è una vera e propria "città fantasma": molti sono quelli che hanno sentito sussurri, voci, passi e hanno visto ombre antropomorfe. Un fenomeno a cui molti dicono di aver assistito è l'apparizione di una sorta di luci circolari che si muovono per i vicoli, uscendo dalle case abbandonate.
Quindi per chi è amante del genere, non sarebbe male creare un itinerario alla ricerca dei fantasmi in Italia!
