Per l’ennesima volta,il reverendo Harold Egbert Camping, torna a predire la fine del mondo, questa volta la data è fissata per venerdì 21 ottobre.
“Possiamo essere certi che il mondo intero, con l’eccezione degli eletti destinati alla salvezza, è sotto il giudizio di Dio, e che sarà distrutto il prossimo 21 ottobre, nell’ultimo giorno dell’attuale periodo di cinque mesi” ,queste sono le parole che profetizzano la fine del mondo, pronunciate dal vecchio "profeta", colpito di recente da un ictus.
Il reverendo avvalora la propria profezia con una serie di numeri che intercorrerebbero tra la morte di Gesù e l’Apocalisse.
Camping non ha alcun dubbio, anche se altre volte le sue previsioni si sono dimostrate fallaci, come quella che fissava la data fatidica il 21 maggio o ancora quella precedente che prevedeva la fine definitiva per il 6 settembre 1994.
Il predicatore californiano è presidente della Family Stations, network californiano a carattere religioso che raccoglie circa 150 stazioni radio e televisive statunitensi, e studia la Bibbia da circa 70 anni, smentendo da tempo la teoria dei Maya, secondo la quale l’anno maledetto sarà il 2012.
La modalità per la fine del mondo dovrebbe essere un terremoto, di un’entità tale dafar impallideri quello recente registratosi in Giappone.
L’unica speranza alla quale si possono aggrappare tutti coloro che non fanno parte degli eletti destinati alla salvezza è il fatto che Camping ha recentemente vinto gli Ig-Nobel, ovvero i premi ignobili alle ricerche più assurde.
