Riesce sempre a far parlare di sé, sia nel bene che nel male. Si tratta di Mario Balotelli, che è passato da giocatore dal futuro incerto ad idolo della tifoseria del Manchester City. Questo perché SuperMario non solo ha realizzato un splendida doppietta nel derby con il Manchester United, derby che ha visto la squadra di Mancini vincere con un tennistico 6 a 1, ma Balotelli è riuscito a far parlare ancora di sé soprattutto per la sua ultima goliardata. Il bomber del City ha infatti esibito, dopo il primo gol, una t-shirt con la scritta "Why always me?" ossia "Perché sempre io?" riferito ai continui attacchi che l'ex giocatore dell'Inter riceve per ogni sua bravata.
La maglietta di Balotelli è diventato già un cult. Il forum www.mancityforum.co.uk ha infatti realizzato delle immagini celebrative dove SuperMario è raffigurato mentre mostra fiero la sua maglia del City con il numero 48, mentre sullo sfondo spicca la scritta "Why always me?". La maglietta andrà sicuramente a ruba e nulla esclude che questa possa essere utilizzata, dai tifosi del City, come sfotto nei confronti della tifoseria rivale.
Per Balotelli questa non è ne la prima ne sarà l'ultima goliardia del campioncino. Sono innumerevoli gli episodi che hanno caratterizzato la carriera di SuperMArio. Come dimenticare il lancio della maglietta nei confronti della tifoseria dell'Inter, la linguaccia verso quella della Roma. Ancora ci ricordiamo quando Balotelli cantava i cori del Milan, o quando, pochi giorni dall'arrivo a Manchester, riuscì a distruggere un auto di 150 mila euro. Potremmo elencarne altri, tra cui quello di pochi giorni fa, che l'ha visto incendiare casa sua con dei petardi, ma Mario Balotelli è cosi ed allora l'unica cosa da dire resta Why always him?
