Giuliano Delnevo è l’italiano morto in Siria. Combatteva con i ribelli

CronacaGiuliano Delnevo è l'italiano morto in Siria. Combatteva con i ribelli

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SIRIA – 23enne italiano si converte all’islamismo per combattere con Assad. Una fonte attendibile comunica il nome, si tratta di Giuliano Delnevo, genovese, morto in Siria e indagato per terrorismo, iscritto nella lista dei ricercati dalla procura distrettuale di Genova, insieme ad altre cinque persone: si tratta di alcuni magherbini e un italiano ‘non genovese’.

Giuliano era uno studente e sarebbe stato identificato grazie al passaporto che aveva in tasca. Si era convertito da poco all’islamismo e ribattezzato con il nome di Ibrahim aveva maturato la decisione di combattere. Tuttavia per tutti i ricercati è stato ipotizzato il reato di addestramento con finalità di terrorismo internazionale. Come riporta Il Fatto Quotidiano, il fascicolo è stato aperto a Genova, pur non conoscendo il luogo dove il reato si è consumato, perché è nel capoluogo ligure che aveva la residenza Delnevo.

La sua ‘nuova vita’ è testimoniata dalle immagine che postava sul suo profilo facebook, infatti appare in compagnia di Abd Allah Yusuf al-Azzam, il fondamentalista al quale si ispiro’ Osama bin Laden e al quale al Qaeda ha intitolato alcuni suoi gruppi militanti.

E’ sconcerto per la comunità islamica di Genova: “Non veniva a pregare nel nostro centro, ma ricordo di averlo visto a qualche nostro incontro, perchè era vestito come un sufi”, comunica Salah Hussein, imam della città.  Hussein ricorda Ibrahim proprio per quel particolare abbigliamento usato dagli ahl us-Suffa, i Sufi: una lunga tunica bianca e il kizil bas a cono.

Il ragazzo sembra essere stato reclutato in Marocco, dove andava spesso e probabilmente contattato attraverso il network jihadista Sharia4 una rete internazionale che forma alla ‘street dawa’, la predicazione di strada anche attraverso internet (ovvero cerca di convertire o coinvolgere altri individui a una certa religione o altra dottrina) il cui ideatore, un marocchino di 21 anni, è stato arrestato a Brescia dalla Digos qualche tempo fa e per il quale sono stati ipotizzati i reati di addestramento con finalità di terrorismo internazionale e di incitamento alla discriminazione e alla violenza per motivi razziali, etnici e religiosi.

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