Tante parole non servono per descrivere una persona speciale, e Olga Tommasecchia è una di queste, è una donna coraggio che ha deciso di condividere la propria difficile esperienza con altre persone e con i suoi lettori, per trovare e dare conforto.
NON PUO’ PIOVERE PER SEMPRE – La storia di una bellissima famiglia ma soprattutto di una mamma con la M maiuscola, una mamma che fa tutto per i suoi figli, supera tutte le difficoltà che la vita le mette avanti, una mamma che vive per i suoi figli, per la loro felicità, serenità e per la loro realizzazione. Una mamma che non si abbatte e non piange davanti alle malattie e alle difficoltà, ma trova sempre la forza di andare avanti, di rialzarsi, di lottare contro tutto e tutti pur di vedere crescere i suoi due figli sani e felici. Ricky, autistico, e Angelo, il piccolo che per necessità diventa il fratello maggiore e continua a vegliare ogni giorno sul suo fratellone. Una battaglia che affrontano mamma e figli contro l’autismo, riuscendo a raggiungere tutti gli obiettivi che si sono prefissati nel corso degli anni.
Nel suo sito personale, olgatommasecchia.it, la scrittrice spiega perché ha scelto proprio questa frase come titolo del suo primo libro:
E’ una frase che ho ascoltato per la prima volta guardando un film. Ero poco più che adolescente ma ricordo perfettamente il fascino che aveva avuto su di me. -Bella- mi dicevo ma ignoravo quante volte nella vita l’avrei poi pronunciata! Questo racconto vuole dare una speranza a chi come me nella vita si è trovato o si trova ad affrontare situazioni complicate. A chi come me nonostante le difficoltà, non ha mai smesso di credere e pensare che prima o poi qualcosa sarebbe cambiato. Che prima o poi tutto sarebbe passato!E cosi’, come quando piove ininterrottamente per giorni sembra quasi che il sole sia scomparso dietro quei nuvoloni grigi e neri, allo stesso modo nelle situazioni difficili spesso si è attraversati da sentimenti contrastanti e difficili da gestire che quasi non vediamo le possibili soluzioni! Ci sentiamo persi e non scorgiamo spiragli di luce e magari quella luce c’è, anche se fievole c’è!.
Una lettura sensibile e piena di trasporto non potranno fare altro che coinvolgervi nella sua esperienza e condividerne gioie e dolore, perché nonostante la tempesta dopo c’è sempre il sereno!
