Tutti pensano al miele come ingrediente per le migliori leccornie o come semplice dolcificante da sostituire allo zucchero classico. E invece no! Il miele può darvi molto di più. Considerata l’ambrosia degli dei, può darvi un sostanziale aiuto per rimarginare le ferite più fastidiose lenendo anche il dolore: funziona sui graffi superficiali ed ustioni. Dipende dal suo elevato livello di antibatterici naturali, e grazie allo zucchero contenuto in esso, assorbe facilmente l’umidità privando i batteri di quell’ambiente ideale in cui riescono a sopravvivere.
Ora vi spiegheremo come curare le ferite attraverso il miele:
Versare un po’ di miele su un fazzoletto di carta o di stoffa (pulito e disinfettato), lasciare in posa per circa 10 secondi, dopodiché cominciate a strofinare la ferita dolcemente e con un massaggio circolare. Dopodiché gettare il fazzoletto, non sciacquate la parte in cui avete strofinato il miele, prendete delle bene che coprano per intero la ferita. Ovviamente pulire il miele in eccesso e tenere la fasciatura per almeno sei ore. Dovreste aver già ottenuto i primi risultati, in questo modo la vostra ferita si rimarginerà più in fretta e con meno dolore
Tuttavia da un recente studio emerge che il miele viene utilizzato anche per perdere peso e basta pare ingerire un solo cucchiaio di miele prima di andare a letto. Questo perché accade? E’ presto detto, la proprietà comprovata dal prodotto creato dalle api serve ad innescare cambiamenti del metabolismo per vincere la voglia di zucchero, e aiuta a bruciare i grassi durante il sonno.