Ieri sera a Ballarò, Crozza si è esibito nella sua copertina satirica ed ha imitato Ingroia. I temi centrali del talkshow, condotto da Giovanni Floris, sono stati: le tasse nella campagna elettorale e il fidarsi o meno delle banche, da parte di tutti i cittadini italiani. Gli ospiti della serata, i quali hanno animato i discorsi sia in studio che con interventi, sono stati i seguenti: il presidente del Monte dei Paschi di Siena Alessandro Profumo; il leader dell’ UDC Pierferdinando Casini; Anna Finocchiaro del PD; la leader del Movimento “Fratelli d’Italia” Giorgia Meloni; l’industriale del settore alimentare Alberto Balocco; il politologo americano Edward Luttwak; il vicedirettore di Repubblica Massimo Giannini; il presidente della Ipsos Nando Pagnoncelli e il candidato presidente del Consiglio della lista “Rivoluzione civile” Antonio Ingroia.
Maurizio Crozza ieri a Ballarò si è rivolto così al conduttore: “Se Grillo torna in tv, tu perché non puoi contattare Mina?”. Dopo ha proseguito affermando che i politici non vogliono convincerci ma sfinirci e addirittura c’è chi è ritornato per finirci, riferendosi a Silvio Berlusconi. Monti si vede tanto in tv e addirittura se la si spegne resta il suo alone; Casini, che esisteva ancor prima che ci fosse il Parlamento, da uomo affascinante come George Clooney si è trasformato in Severnini dopo Il Pranzo di Babette e Crozza lo ha definito una vera e propria legge della fisica: “Nulla si crea, nulla si distrugge ma tutto si ricandida!” Per quanto riguarda la Finocchiaro, dopo i disastri del Monte dei Paschi di Siena, Crozza si rivolge a lei così: “Manca ancora un mese per perdere le elezioni!”; il comico ringrazia invece la Meloni per portare volti giovani, freschi e puliti alla candidatura come…Ignazio La Russa. Quello che però, dice Crozza, è davvero sfinito è Berlusconi. Silvio, infatti, durante il giorno della memoria, dopo aver detto che Mussolini ha fatto anche cose buone, si è addormentato sotto gli occhi di tutti e la verità è che Berlusconi cita Mussolini non perché è fascista ma perché è invidioso! Per concludere, Crozza ha divertito e colpito tutto lo studio di Ballarò con un’imitazione esaltante di Antonio Ingroia: si è messo barba e parrucca e ha iniziato il suo show, imitando perfettamente il candidato. Il comico si è poi ritirato, riferendosi ad una grande verità: “Ustica. Lo stato dovrà risarcire le vittime. Finalmente dopo 33 anni abbiamo uno stato!”.
Per quanto riguarda alcuni ospiti della serata, Balocco ha accusato le banche di aver elargito soldi in maniera troppo superficiale negli scorsi anni; Meloni paragona l’importo pagato dai contribuenti con l’Imu per la prima casa e la somma prestata dallo Stato al Mps: le due cifre sono quasi equivalenti; Finocchiaro afferma che il Pd si è impegnato già da molto tempo per rimodulare l’Imu. Antonio Ingroia si è così espresso, durante l’intervista a Ballarò ieri sera: “Noi abbiamo una proposta politica nuova. Portiamo in prima linea i non professionisti della politica. Che un magistrato si impegni in politica non è un favore a Berlusconi. Poi noi non togliamo voti al centrosinistra, al massimo aggiungere. Il punto è: Bersani cosa vuole fare del centrosinistra?”. Riferendosi poi alla copertina di Crozza, il quale aveva detto che Ingroia nei primi 100 giorni a Palazzo Chigi avrebbe solo disfatto i bagagli, il candidato ha detto: “La prima cosa che farei nei primi 100 giorni sarebbe una legge seria sul conflitto di interessi”.
Martedì prossimo l’ospite di Ballarò sarà Silvio Berlusconi!
