FACEBOOK A PAGAMENTO – Niente paura di certo non per i comuni mortali che potranno continuare a restare in contatto con amici e parenti in maniera totalmente gratuita. La tariffa verrà applicata ai cosiddetti VIP. Sarà anche questa una nuova forma per classificare i volti noti: verrà inserita una tariffa affinché i ‘poveri fans’ possano interagire con il propri beniamini.
Stavolta non si tratta solo di voci di corridoio, quindi non vi aspettate la smentita da quelli di ‘Palo Alto‘. L’ipotesi è già realtà negli Stati Uniti, infatti per poter parlare con Mark Zuckerberg, papà di Facebook, bisognerà inviargli un messaggio privato al prezzo di 100 dollari. In via sperimentali, la tariffazione, è stata attivata anche in Regno Unito e in altri 32 paesi, almeno come riporta l’Huffington Post.
Prenderà piede, dunque, la tendenza ‘più famoso, più costoso‘. Per inviare un messaggio allo scrittore Salman Rushdie si pagheranno più di 15 dollari, per contattare il tuffatore Thomas Daley più di sedici. Ogni celebrità avrà un diverso costo, calcolato grazie a un algoritmo che ne stabilisce la popolarità.
Sembra che la crisi abbia colpito anche il social network Facebook che sta cercando di fare cassa in vari modi e non sembra questa una decisione adottata per difendersi dallo SPAM: a breve per contattare utenti sconosciuti o con cui non si hanno amici in comune si dovrà mettere mano al portafogli, ma solo per i maggiorenni.
Tuttavia il portavoce dell’azienda FB sottolinea che è solo una decisione per evitare ‘l’invio dei messaggi indesiderati‘ e che le tariffe sono ancora tutte da definire. Il nuovo sistema, per quanto riguarda l’interazione con le celebrities, assicurerebbe, però, una più alta probabilità che il proprio messaggio venga effettivamente visualizzato dal destinatario attraverso un sistema di notifiche extra.
