SERIE A – Il Napoli conquista il 6° successo stagionale mettendo al tappeto il Livorno tramortito da quattro sberle degli azzurri. I partenopei trovano la via del goal con Pandev, Inler, Callejon e Hamsik e si riprendono così dopo la brutta debacle dell’Emirates Stadium. Per effetto di tale risultato il Napoli si riporta a ridosso della Roma (a più 2 sui partenopei) che comanda la classifica di Serie A con 21 punti.
LE PAGELLE DI NAPOLI-LIVORNO
Reina 6 – Resta per 90 minuti spettatore privilegiato dello spettacolo che gli offrono i compagni, giustifica la sua presenza all’85° parando un calcio di punizione a Paulinho.
Mesto 6,5 – Con le assenze di Zuniga e Maggio viene chiamato agli straordinari, la sua è una buona prestazione, diligente in entrambe le fasi di gioco.
Fernandez 6 – Qualche piccola imprecisione come sempre ad inizio match, cresce con il passare dei minuti e limita gli attaccanti avversari.
Britos 6 – Non fa particolari errori e di testa distrugge tutte le azioni aeree del Livorno, tiene bene Paulinho.
Armero 6,5 – Dalle sue parti il Livorno spinge forte con il veloce Emeghara che viene però ottimamente narcotizzato dall’esterno colombiano.
Inler 6,5 – Per il goal deve ringraziare Bardi che ci mette tanto del suo ma per il resto lo svizzero sfodera davvero una grande prestazione fatta di tanta quantità e qualità.
Behrami 6,5 – Il miglior incontrista del campionato italiano continua a confermare la sua fama, è un gladiatore che lotta su ogni pallone, fa filtro a centrocampo ed è prezioso quando raddoppia sull’esterno.
Callejon 6,5 – Come sempre offre una buona prestazione, corre tanto sull’out di destra anche se nella prima frazione di gioco sembra un pò sottotono, il goal gli dona morale e termina la sua gara in crescendo. (dal 22’st Insigne 6,5 – Entra subito col piglio giusto, offre tante giocate di qualità e propizia il 4-0)
Hamsik 6 – Lo Slovacco gioca a nascondino per gran parte del match anche se sembra in crescita rispetto alle passate prestazioni, come sempre ha dei tempi d’inserimento fantastici e trova il goal nel finale (dal 38’st Bariti 6 – Entra nel finale ma mostra grande personalità quando a centrocampo salta tre uomini e costringe Rinaudo a spendere un giallo, buona la prima in A, se son rose fioriranno)
Mertens 7 – E’ sicuramente tra i migliori in campo, serve l’assist sul primo goal di Pandev e fa impazzire il pubblico con dribbling ubriacanti. Nel finale ci vuole un grande Bardi per negargli la gioia del primo goal con la maglia azzurra.
Pandev 7,5 – Il macedone ricorda vagamente il Totti nel 4-2-3-1 di Spallettiana memoria, scende spesso sulla linea dei centrocampisti per non dare punti di riferimento alla difesa labronica e lancia nello spazio i centrocampisti azzurri che traggono giovamento dai suoi movimenti, trova il goal e regala un assist straordinario a Callejon, peccato vada a corrente alternata(dal 31’st Zapata 6 – Non tocca molti palloni, prova a dialogare con i compagni e fa qualche sponda)
Benitez 7,5 – Dopo la brutta prestazione di Londra ci voleva una vittoria convincente per rialzare il morale e il suo Napoli non si sottrae all’impegno. L’idea di puntare ancora una volta su Pandev paga, il tecnico ispanico concede nel finale anche la passerella della prima in A a Bariti che non sfigura tra i grandi. La squadra azzurra sembra un giocattolino quasi perfetto ma manca ancora qualcosa, si spera che in sede di mercato non si ripetano i soliti errori e venga finalmente completata questa rosa che con i giusti innesti può diventare la favorita per vincere questo 82° campionato di Serie A.
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