Serata scoppiettante quella di ieri a Ballarò: Crozza imita, nella sua copertina satirica, il cavaliere Silvio Berlusconi il quale è ospite principale del talk show! Temi principali della serata: l’Italia, la campagna elettorale, l’Imu, il condono fiscale e il redditometro. Ad intervenire durante l’appuntamento di Ballarò, condotto da Giovanni Floris: Roberto Maroni, segretario della Lega Nord; Luigi De Magistris, sindaco di Napoli; Oscar Giannino, leader di Fare per fermare il declino; Luigi Abete, presidente di Assonime e della Bnl; Maria Latella, giornalista e Silvio Berlusconi, come anticipato prima, per la coalizione di centro-destra.
Davvero esilarante è stato l’intervento di Maurizio Crozza: il comico si è presentato nelle vesti di Berlusconi e ha ringraziato Floris per la frutta e per le ‘gnocche’ nel camerino, poi ha iniziato a lanciare soldi dicendo di stare tranquilli perché li aveva tolti alle scuole, alle pensioni e alla sanità. I soldi, continua Crozza, sono i suoi dell’Imu e se li è già restituiti per ridurre le spese, per dimostrare la sua dote di statista. Il comico continua il suo show riferendosi agli elettori: lo davano tutti per morto, ha sparato tre ‘cazzate’ in cinque giorni (Mussolini, Balotelli, Imu), ha adottato un cane e adesso sono tutti in paranoia e si bevono proprio tutto!. Si rivolge poi a Giannino, paragonandolo al nonno di Elisa di Rivombrosa; accusa Maroni di essere una sua marionetta e di esserci ricascato e poi stuzzica De Magistris invitandolo a fermarlo ma portandolo a ragionare che in realtà non può in quanto a Napoli non ci sono i bus perché senza gasolio.
Il vero Berlusconi arriva, con il suo intervento a fine serata. Egli afferma che, durante la sua pausa, era indirizzato ad un tramonto operoso: si è dedicato vivamente alla costruzione di ospedali per i bambini bisognosi in tutto il mondo; per aprire l’Università delle libertà e si stava dedicando al Milan ma poi è stato costretto a tornare! Per quanto riguarda l’Imu ha affermato che i soldi arriveranno dall’accordo tra Italia e Svizzera per tassare i capitali dei cittadini italiani nelle banche della confederazione elvetica. Berlusconi poi si è rivolto a coloro i quali sono impegnati in politica, dichiarando: “Ora in politica ci sono tanti clown che io non assumerei mai nelle mie aziende. Alfano, per esempio, è una ottima persona”. Il cavaliere continua a spiegare al conduttore Floris: “Se qualcuno potrebbe ancora tornare a tradirmi? Chi può dirlo? Speriamo di no. Su 100 persone pensa che ci siano 100 santi? Se qualcuno offre qualcosa di più può succedere… Io ho scelto oltre 2000 dirigenti quando facevo l’imprenditore e ho subito delusione da quelli che si contano sulle dita di una mano”. Quando Floris dice al pubblico presente di non applaudire, come da accordi, Berlusconi afferma: “Floris io sono irresistibile!”.
Insomma, boom di ascolti per Ballarò che grazie soprattutto all’intervista finale a Silvio Berlusconi ha stravinto: è stato il programma più visto della serata conquistando ben 5.787.000 telespettatori per uno share del 20.56% e ottenendo 2.804.000 telespettatori per il 9.09% di share nell’anteprima.